Il Carciofo Violetto catanese frutto di "NaturaDivina"
Come promesso ieri vi voglio raccontare la storia di questo Carciofo,
frutto del progetto NaturaDivina.
NaturaDivina è un Progetto vuole introdurre un nuovo concetto di produzione
agricola, valorizzando i beni facenti parte del patrimonio ecclesiastico
catanese attraverso attività di coltivazione e promozione di prodotti agricoli
al fine di costruire un sistema produttivo socialmente responsabile.
I punti di forza di questo progetto sono: il rispetto per l'ambiente e
per l'uomo, caratteristiche con le quali lavora da sempre la Cooperativa sociale BIOS, operando nei campi dell'impegno ambientale, sociale ed educativo,
gestendo servizi suddivisi in diverse aree produttive, accogliendo e
valorizzando persone, idee e risorse per offrire sempre i migliori prodotti e
servizi.
BIOS Soc. Coop. Sociale nasce a Catania nel gennaio del 2003
dall’iniziativa di un gruppo di giovani per promuovere iniziative e percorsi di
informazione ed educazione ambientale.
Avevo sentito parlare di questo bel progetto e del suo amministratore
unico, Riccardo Tomasello, da una cara amica catanese, che ringrazio per avermi
segnalato anche la vendita in questi giorni nei supermercati Esselunga.
I carciofi si trovano in confezioni da 2 e costano €2,28.
Ne ho
subito approfittato per preparare un buon piatto:
Spaghetti ai carciofi e
mazzancolle.
Ingredienti per 4 persone
400g di spaghetti di grano duro
200g di mazzancolle
2 carciofi violetti catanesi (in vendita da Esselunga)
2 scalogni o 1 cipolla dorata
1 spicchio d’aglio
un mazzetto di erba cipollina
1 noce di burro
1/2 bicchierino di brandy
1 limone
olio extra vergine di oliva
brodo vegetale
sale e pepe
Iniziate la preparazione dalla pulizia dei carciofi
eliminando le foglie più esterne e coriacee, tagliate le punte, dividete a metà
i carciofi ed estraete la barbetta centrale. Eliminate la parte più esterna del
gambo con un pelapatate e tagliatelo a pezzettini, mentre ridurrete a fettine
il cuore, conservando tutto in acqua acidulata con la spremitura dell’intero
limone.
Occupatevi quindi delle mazzancolle eliminando il
carapace ed estraendo delicatamente l’intestino.
Sbucciate quindi lo scalogno e tritatelo finemente e
fatelo appassire in una padella con l’olio d’oliva e uno spicchio d’aglio.
Cuocete a fuoco dolce per almeno 5 minuti e quando lo scalogno sarà appassito
incorporate i carciofi scolati dall’acqua acidulata e aggiungete un mestolo di
brodo vegetale.
Cuocete per 10 minuti a fuoco medio e di tanto in tanto
versate un altro mestolo di brodo per non fare asciugare troppo il
condimento.
Nel frattempo portate a bollore una pentola colma di
acqua, salata a piacere.
A bollore versate la pasta e mentre cuoce saltate in un
pentola, dove avrete fatto sciogliere del burro, le mazzancolle che
avrete sfumato con il brandy. Aromatizzate con l’erba cipollina.
Scolate la pasta, unite carciofi e mazzancole e
spolverate generosamente con del pepe macinato al momento.
Spero di avervi dato una buona idea per la cena e se potete
provate questi buonissimi Carciofi.
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